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Analisi dei Prezzi

Qualità degli oli e prezzi al consumatore

 

(in BIANCO la pagina della guida in cui siete)

 

 

 

Analisi dei Prezzi

Qualità degli oli e prezzi al consumatore

 

Giunti alla fine della stesura di questo nostro piccolo trattato, innanzitutto va evidenziato che mentre per gli oli di elevata qualità il circuito distributivo è il tipo diretto, con scarso intervento di figure intermedie (per un'ampia quota della produzione, vi è un rapporto diretto tra produttore e consumatore), il circuito dell'olio di qualità inferiore è più lungo, prevedendo necessariamente una fase di raffinazione ed una di miscelazione, e coinvolge un maggior numero di intermediari (mediatori/grossisti).

Prendendo come esempio la campagna 2018-2019, iniziamo dicendo che in Umbria:

l’olio prodotto da olive locali raccolte entro i primi giorni di dicembre, stoccate e frante in condizioni e tempi accettabili,

  • il prezzo delle olive locali come da borsino della CAMERA DI COMMERCIO di PERUGIA è oscillato da un minimo di 90 euro (metà ottobre) ad un massimo di 120 euro da metà novembre

  •  l'olio extra vergine italiano (mercato Umbro) mediamente costa 10-11 euro al litro al frantoio (verificabile da tutti i consumatori)

Ci occupiamo dei prezzi di grosse produzioni (industriali) perché in definitiva il 70-80% dell’olio che trovate nei supermercati e/o alimentari in genere porta il loro marchio. Ammettiamo che l’industriale ne acquisti una grossa quantità ottenendo uno sconto e pagandolo così 8,5 euro al Kg, (che è anche di fatto il prezzo reale piazza Umbria, all'ingrosso, riportato anche dalle stime dalle camera di commercio di Perugia visibili on-line sul sito web)

Andiamo avanti e ammettiamo ancora di dover vendere una bottiglia da 1 litro dobbiamo aggiungere l’ulteriore prezzo dovuto:

-agli stipendi delle persone che lavorano nell’industria X

-allo stoccaggio,

-alla bottiglia o altro contenitore

-all’etichetta

-all’imbottigliamento,

-alle analisi chimiche,

-al confezionamento (scatole imballaggi),

-al trasporto,

-il ricavo effettivo proprio dell’industriale X come persona

-il ricavo del grossista o del mediatore (se presenti)

-il ricavo del dettagliante (il proprietario del supermercato)

Ci teniamo bassi se le spese elencate ammontano ad un più 30-35% del costo iniziale, così arriviamo intorno a 11 euro circa per un litro.

Questo il prezzo per un extra vergine di qualità media, non di alta qualità, ne DOP, ne Biologico.

Ora giudicate voi, pur avendo sottostimato il prezzo ditemi se questa è la realtà.

Io penso che dovreste chiedervi:”com’è possibile?”. Meditateci sopra e date un’occhiata per completezza alla sezione sulla classificazione degli oli di oliva e sulla spremitura

Il nostro consiglio!

Acquistatelo dai produttori che vi informino su tutta la filiera di produzione. Se proveniente da agricoltura biologica o DOP fa fede l’autorizzazione dell’organo di controllo, che viene riportata anche in etichetta; guadagnerete in qualità d’acquisto (giusto rapporto qualità/prezzo) e in ciò che mangiate.

 

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